Sette anni fa dodici animalisti fecero un blitz a Green Hill di Montichiari liberando 70 beagles. Un gesto che costò condanne in primo e secondo grado con pene tra gli 8 e 10 mesi.
La Cassazione però ha deciso di riaprire la vicenda annullando il processo di secondo grado, disponendone un altro davanti ad un’altra sezione della corte d’appello di Brescia. I fatti risalgono all’aprile 2012. Gli animalisti nel corso di una manifestazione di protesta davanti a Green Hill di Montichiari liberarono circa 70 esemplari di beagle.
Secondo gli attivisti infatti, i cani sarebbero andati incontro a morte certa, mentre per la giustizia si trattò di un vero e proprio furto. Il pm Ambrogio Cassiani in primo grado chiese pene dagli 8 mesi ai 4 anni, mentre la difesa chiese l’assoluzione di tutti gli imputati. Ora tutto verrà ritrattato nel nuovo processo d’appello.