Due persone arrestate, una terza indagata e un’altra ancora perquisita. È questo il bilancio finale dell’operazione antiterrorismo portata a termine nelle scorse ore dagli agenti della Digos di Brescia. I due arrestati sono dei giovani pakistani, uno naturalizzato italiano e l’altro con regolare permesso di soggiorno, ora accusati di aver diffuso contenuti jihadisti con finalità di proselitismo, riconducibili alle organizzazioni terroristiche Jihad Islamica Palestinese, Stato Islamico e Al-Qaeda.
Significativa è la diffusione di messaggi d’odio rivolti contro il mondo occidentale, gli ebrei e le comunità LGBT, per i quali si è ricorso anche a iconografie, immagini caricaturali stilizzate e meme di matrice suprematista e neonazista, tese a esaltare la figura di Hitler, delle SS e di terroristi di estrema destra italiani.
Le investigazioni hanno consentito di individuare altri due soggetti collegati ai giovani, che condividono con loro l’interesse per tematiche jihadiste; uno dei due, in particolare, ha postato sul web numerosi contenuti connotati da profondo sentimento antisemita e omofobo.