88-78, è arrivata la prima sconfitta stagionale per la Germani Basket Brescia targata Vincenzo Esposito. A Brindisi, è l’Happy Casa a fare festa alla sirena dei quaranta minuti, dopo un match vinto meritatamente e condotto dall’inizio alla fine.
Una Germani spenta quella vista al PalaPentassuglia, sicuramente parente lontana della squadra vista nelle prime tre vittorie stagionali e del carisma del suo coach. Che i tre impegni ravvicinati in una sola settimana si siano fatti sentire, non c’è dubbio, quasi nessuno tra i dieci spediti sul parquet da Esposito è parso in partita e brillante.
Ha vinto la squadra che ha attaccato meglio e difeso meglio, con un Adrian Banks a tratti scatenato e sostenuta da Stone, Brown e Thompson, parsi immarcabili per una Germani stranamente troppo statica. Dopo l’inizio sprint di Brindisi sul 7-3, Brescia si rifà con Abass prima di sprofondare sul -12 al 17esimo e prima di chiudere il primo tempo sul 49 a 39 per i padroni di casa.
Nella ripresa, sono ancora i pugliesi a tenere il pallino del gioco, soltanto Zerini, Laquintana e Sacchetti si rendono protagonisti della partita, dando del filo da torcere a Banks e compagni per tutto il terzo quarto. Proprio a 1 secondo dal termine del 30esimo, è però Stone a mettere una bomba che taglia psicologicamente le gambe alla Leonessa.
Il quarto quarto è un continuo rincorrere, per una squadra che di fiato forse, nell’ultimo quarto di Brindisi, ne aveva davvero poco. Non resta che lavorare sugli errori commessi, considerando però che sicuramente uno dei fattori decisivi per il match, è stato l’entusiasmo messo in campo dall’Happy Casa Brindisi davanti alla propria gente, e la stanchezza per i ragazzi di Esposito.