Il Brescia calcio festeggia 110 anni di storia. Era il 17 luglio del 1911 quando ha preso vita la gloriosa storia della formazione biancazzurra. Il segno distintivo è la V bianca sul petto e qualla voglia di non mollare mai anche nelle avversità e nelle situazioni più difficili. 110 anni di storia scritta sui campi di calcio dello stivale con qualche toccata in Europa. Storica la vittoria a Wembley della Coppa Anglo Italiana così come la finale Intertoto contro il PSG giocata al Parco Dei Principi di Parigi e in un Rigamonti gremito all’inverosimile.
Con questa maglia hanno giocato icone come Azeglio Vicini, Gigi Cagni, Egidio Salvi, Chico Nova, Alessandro Altobelli, Evaristo Beccalossi, Andrea Caracciolo, Pep Guardiola, Andrea Pirlo e Roberto Baggio. Simboli di un calcio romantico, a volte superato ma pur sempre leggendario.
Brescia ad avere una delle tifoserie più innamorate della propria squadra dell’Italia intera. Non c’è categoria per chi ha il biancazzurro nel sangue. Serie A, Serie B e Serie C: gli spalti dello stadio di Viale Piave prima e quelli del Rigamonti poi sono la casa del tifoso bresciano.
Oggi il Brescia è nelle mani di Massimo Cellino. Tra alti e bassi il presidente sardo punta a far ritornare il Brescia nell’Olimpo del calcio italiano. Non a caso in panchina è stato scelto un nome di grido come Filippo Inzaghi. Ad agosto scatterà la nuova Serie B nella speranza che questo compleanno possa spingere il Brescia alla promozione.