Nel giorno del suo compleanno, Davide Possanzini si è presentato ufficialmente come nuovo allenatore del Brescia Calcio. Guida tecnica di quella squadra in cui ha giocato, di cui è stato per anni capitano e che con un suo gol in finale ha portato in Serie A nel 2010.
Il Possa si è mostrato fin da subito sicuro, della scelta e del lavoro da fare. “Ho tanta voglia, tanta determinazione” sono state le prime parole davanti ai giornalisti. Quelle subito dopo sono invece state il riferimento a una situazione sportivamente drammatica, da cui si esce solo con l’unità del gruppo.
Idee chiare anche dal punti di vista tecnico, ma secondo Possanzini ora la parte tecnica passa in secondo piano alla luce per periodo di crisi.
“Adesso non mi soffermerei tanto sulle cose tattiche che significherebbe scappare da un problema – ha detto – Io voglio che i miei ragazzi siano consapevoli del momento che stiamo attraversando, il che non significa essere abbattuti o tristi o pensare di essere già retrocessi”.
Consapevoli quindi del momento attuale, ma anche che per superarlo ci vuole l’impegno corale della squadra. In altre parole: “Dobbiamo tirar fuori le palle”.
