Brescia Calcio Femminile, Cesari: “Nessuna trattativa con il Milan”
Niente accordi con il Milan, niente cessione del titolo sportivo ai rossoneri ma il rilancio per una partnership con il Brescia Calcio. Giuseppe cesari, presidente del Brescia Calcio Femminile, mette a tacere le voci di un possibile accordo, dalla parte di Milano dato per fatto, rilanciando la volontà di un implementamento e radicamento sul territorio. Con il campionato di serie A fermo per gli impegni della nazionale nell’ultima settimana si sono sparse a macchia d’olio voci su una possibile cessione del Brescia Femminile, con particolari di una trattativa già a buon punto tra la società biancazzurra e il Milan. Che il club rossonero voglia fare il suo ingresso nel movimento femminile è cosa oramai nota e il nome di Filippo Galli, legato a Brescia anche per il suo passato da giocatore, che dovrebbe assumere il ruolo di responsabile del settore in rosa, fa capire quanto il Milan non intenda entrare per fare da comparsa. Ma il club rossonero potrebbe rimanere decisamente deluso. «Io non ho parlato di cessione con nessuno – ha garantito Cesari -. Non so chi abbia messo in giro la voce di una trattativa in corso, ma la smentisco categoricamente. Non ci sono dialoghi aperti con il Milan o con altre società professionistiche. Se dovessero arrivare offerte irrinunciabili mi prenderei del tempo per valutarle, ma ad oggi di concreto sul piatto non c’è nulla». Per ora i tantissimi tifosi del Brescia posso dormire sonni tranquilli. L’unica trattativa che probabilmente non scontenterebbe nessuno, tranne forse il Milan, potrebbe essere quella tra i 2 Brescia, femminile e maschile, per un matrimonio che permetterebbe di non disperdere fuori provincia un patrimonio sportivo come quello costruito da Cesari.
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