“Baldwinder Singh si proclama innocente ed è certo di poterlo dimostrare nelle opportune sedi. Stante la situazione venutasi a creare, la gravità delle accuse ed il fatto che il nostro gruppo politico fosse all’oscuro di tutto sino a questa mattina ha portato ad una formale richiesta di sue dimissioni immediate dalla carica di consigliere comunale”.
È un passaggio della nota ufficiale diffusa dal Gruppo Brescia Civica in Loggia al termine di un incontro, questo pomeriggio con Singh in merito all’inchiesta in corso e ai fatti che gli vengono contestati.
“Singh ha chiesto qualche giorno per riflettere su questa sua decisione” – si legge ancora nella nota. “Da parte nostra non rimane che attendere e poi eventualmente valutare i provvedimenti del caso”.
Il “qualche giorno” di fatto dovrebbe tradursi in “entro lunedì” secondo quanto trapela a livello politico. L’essere all’oscuro dell’intera vicenda ha preso in contropiede gli esponenti della Lista Brescia Civica che si sono trovati, di fatto, ad essere informati dai giornali di quanto stava accadendo all’interno della loro formazione politica.
“Un apprezzamento per il comportamento del centro sinistra però devo sottolinearlo – ha detto a Èlive Massimiliano Battagliola, capogruppo in Loggia della lista Brescia Civica – per i toni e le reazioni politiche espresse in queste ore”.