Brescia e l’Europa, due realtà sempre più vicine. E la volontà della Loggia è di avvicinarle sempre più. Dopo l’ingresso nel Network Eurocities, nella nostra città è stato inaugurato anche il Centro Europe Direct. Si tratta di uno sportello gestito dalla Commissione Europea che prova a dare risposta agli interrogativi dei cittadini in merito all’UE.
Come faccio a trovare lavoro in un altro paese europeo? Mi hanno cancellato il volo: quali sono i miei diritti? Quali sovvenzioni offre l’UE alla mia impresa? Gli acquisti online in un altro paese dell’UE sono sicuri? Esistono norme dell’UE che garantiscono la qualità dei nostri alimenti? Queste sono solo alcune delle domande più ricorrenti che vengono fatte in questi sportessi sparsi per tutto il continente.
Con la programmazione 2021-2025, in Europa sono stati attivati oltre 400 centri, di cui 46 in Italia. La Lombardia conta attualmente due centri: uno sulla provincia di Brescia e uno con sede a Milano. L’obiettivo è quello di informare sulle attività e le opportunità dell’Unione Europea con un particolare occhio ai giovani, ma non soltanto.
La sede bresciana è stata posta al Mo.Ca di via Moretto, all’interno dello spazio Informagiovani. Chiaramente non una scelta casuale o legata solamente alla logistica degli spazi.
“Non è un caso che il nostro lavoro sia particolarmente focalizzato su quel target. Sono diverse le realtà giovanili con le quali già lavoriamo da tempo – ha infatti dichiarato il manager del centro Mauro Guaschi – Da settembre riprenderemo le collaborazioni portate avanti con alcuni istituti di istruzione secondaria di secondo grado e ne coinvolgeremo di nuovi nell’ottica di consentire a un numero maggiore di ragazzi e ragazze di affrontare percorsi formativi stimolanti”.
Al taglio del nastro, che ha avuto luogo dopo una tavola rotonda tra realtà che si occupano di comunicare l’UE, erano presenti: Claudia Colla, Direttrice dell’Ufficio regionale (Nord Italia) della Rappresentanza della Commissione europea, l’Assessore alle politiche giovanili, Anna Frattini, Andrea Poli, Assessore con delega alle Attività Produttive, al Turismo, all’Innovazione sociale ed economica e alla Transizione digitale e Filippo Ferrari, Consigliere delegato all’Istruzione e Formazione Professionale.
“Oggi è fondamentale mostrare ai giovani quanto far parte dell’Europa sia di importanza strategica per l’economia di una città e per la loro crescita professionale – ha aggiunto l’assessore Andrea Poli – Mi auspico, quindi, che il nuovo Centro Europe Direct diventi presto stimolo per molti di loro, perché il futuro dell’Europa dipende da queste nuove generazioni”.