La capienza stabilita per la casa circondariale “Nerio Fischione” di Brescia, nota principalmente come carcere di Canton Mombello, è fissata a 189 detenuti con una tolleranza fino a 200. Oggi l’ultimo dato aggiornato, considerando che comunque sono numeri che variano quotidianamente, conta addirittura 361 detenuti.
La situazione di sovraffollamento è chiara così come il grido d’allarme lanciato da Antonio Fellone, segretario nazionale del Sinappe (sindacato di polizia penitenziaria) sulle condizioni di lavoro e di vita all’interno di questa struttura.
“Attualmente abbiamo un surplus di 160 detenuti, quindi è difficilissimo lavorare in queste condizioni – ha detto Fellone intervendo a #RèstartBrescia – Canton Mombello è una struttura obsoleta, vecchia, ottocentesca. Non possiamo sperare sempre che vada tutto bene, le istituzioni devono muoversi. La realtà bresciana ha bisogno di una struttura nuova ed efficiente. Il carcere sta cambiando e noi a Brescia siamo indietro anni luce“.
L’intervista integrale ad Antonio Fellole questa sera in #RèstartBrescia a partire dalle 21.