Luigi Di Corato lascia Brescia Musei. Il 47enne ormai ex direttore brianzolo sarà il nuovo responsabile della divisione cultura del comune di Lugano. Lo ha fatto vincendo un concorso il 30 luglio scorso dicendo così addio a Brescia e alla Fondazione che ha diretto con grande passione. A lui sono legate numerose iniziative di prestigio come le mostre di Paladino, a Chagall e Dario Fo, alla mostra sul Dadaismo, alla più recente su Tiziano e il 500.
Senza ombra di dubbio la sua più grande missione e partita vinta è stata la creazione di una struttura stabile e radicata come quella di Brescia Musei. In questi cinque anni di direzione Luigi Di Corato ha permesso la crescita della macchina organizzativa bresciana con una crescita della cultura in città. Inoltre, altro dato da non sottovalutare, l’apertura della pinacoteca Tosio Martinengo.
Di Corato lascerà l’incarico a fine anno, in questo periodo lavorerà part-time tra Brescia e Lugano. La Fondazione Brescia Musei è già pronta per preparare e pubblicare un bando per trovare un nuovo direttore della maggiore istituzione e culturale cittadina controllata dal Comune.