Brescia-Perugia rimane in dubbio ma le società vogliono giocare
Il campionato cadetto partirà regolarmente venerdì 24 con l’anticipo tra Brescia e Perugia. Ma il condizionale è d’obbligo. Le società della serie cadetta sono compatte con il presidente della Lega B Mauro Balata “Siamo pronti a cominciare venerdì”. Lo ha ribadito anche il Brescia Calcio attraverso un comunicato stampa: “La società Brescia Calcio, dopo essersi confrontata con i proprio tesserati, ribadisce che, nel rispetto dei regolamenti, venerdì 24 agosto la squadra si presenterà regolarmente allo stadio Mario Rigamonti per disputare la gara contro il Perugia, valevole per la prima giornata di campionato, nel rispetto del calendario”. Un testo anticipato solo di qualche ora da quello del Perugia. “Noi come club di B dobbiamo rispondere soltanto a Fabbricini e Balata e non ad altre leghe o associazioni. Quindi, venerdì alle ore 21, saremo regolarmente in campo e daremo insieme al Brescia il calcio d’inizio al campionato a meno che le istituzioni preposte a decidere non comunichino il contrario”. Ma il braccio di ferro, infatti, prosegue, perché dopo la riunione a Roma alla presenza del presidente dell’Aic Damiano Tommasi e i capitani delle squadre di Serie B e C. Far slittare le prime due giornate è l’ipotesi chiesta da Tommasi minacciando uno sciopero non ancora proclamato. Il perchè è presto detto: il 7 settembre ci sarà il pronunciamento del Collegio di Garanzia. Brescia-Perugia nonostante le smentite rimane in dubbio.
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