“Abbiamo ritenuto di prendere le distanze dalla posizione del Sindaco non tanto per il Patrocinio concesso o negato ma per le espressioni che sono state utilizzate che, secondo noi arrivano a violare i diritti di libera manifestazione e libero pensiero”.

Ad alzare la voce dopo il diniego al Brescia Pride del Sindaco, Simone Zanetti, è l’opposizione di “Maclodio in Movimento” con il capogruppo Luca Crotti.

Ad indispettire la minoranza sono, soprattutto, i toni e i termini utilizzati dal Sindaco. E al Comitato Brescia Pride che ha risposto al Sindaco con un semplice e laconico “Ci dispiace ma invitiamo alla manifestazione i cittadini di Maclodio”, Crotti aggiunge che chi vorrà andare all’evento di sabato troverà al suo fianco “Maclodio in Movimento”.

L’INTERVISTA A ÈLIVE