I 142 euro che una famiglia deve pagare per il trasporto funebre al Comune di Brescia, oggetto nei giorni scorsi di una polemica del leader della Lega Matteo Salvini, non solo sono stati cancellati dal Comune di Brescia ma l’amministrazione cittadina ha deciso di donare un contirbuto di 250 euro ad ogni famiglia colpita da un lutto.
Un piccolo bonus per tutti, indipendentemente dal reddito e facilmente richiedibile al fondo “SOStieniBrescia” senza a necessità di fare istanze, si affianca a un’altra novità: per tutto il periodo dell’emergenza sanitaria sarà abolita la spesa giornaliera di 39 euro per il deposito delle salme nei cimiteri.
“Essendo stato oggetto di polemica, anche da parte di esponenti politici nazionali come l’onorevole Matteo Salvini, il Comune sottolinea che non risulta, a oggi, che altre amministrazioni lombarde, pure governate da centro destra o Lega (come Lodi, Monza, Desenzano o Salò), abbiano deciso interventi simili – si legge nella nota – Auspichiamo quindi che, come dichiarato dall’onorevole Salvini, anche gli altri seguano le orme del Comune di Brescia, attivando questo tipo di supporto per i loro cittadini”.