Non è purtroppo la prima volta che accadono fatti simili. Più volte è stata bersaglio dei vandali la piccola biblioteca a cielo aperto degli Amici dei Parchi nel quartiere Sant’Eustacchio, mentre poco più di un anno fa era toccato alla casetta del book crossing a Sanpolino i cui libri erano stati bruciati.
E lo stesso destino è toccato ai volumi messi a disposizione di tutti in un altro quartiere di Brescia: il Prealpino. A denunciare il fatto è stato il CdQ con uno sconsolato post pubblicato su Facebook, con tanto di fotografia dei libri in fiamme fra i piedi di alcuni ragazzini.
“Purtroppo la ‘noia’ di alcuni ragazzi del nostro quartiere ha fatto fare una triste fine al viaggio dei libri messi a disposizione nella casetta di book crossing sita nel parco di via Nona” l’annuncio social.
Tanta la rabbia anche da parte dei residenti, di chi quei libri ben volentieri li sfruttava. E come sempre si apre una pagina enorme del nostro tempo quale è il disagio giovanile, più volte assurto agli onori (o meglio disonori) della cronaca per eventi più o meno gravi.
“Se solo avessero la curiosità di leggerli non si annoierebbero sicuramente e diventerebbero grandi viaggiatori e sognatori – concludono dal Consiglio di quartiere – E tutta la nostra comunità ne avrebbe beneficio”.