Alle Forze armate “va la riconoscenza del Paese per la dedizione al servizio e il valore dimostrati anche nella complessa e delicata situazione emergenziale che minaccia la nostra salute, il nostro benessere e il libero esplicarsi delle nostre esistenze”.
Questo uno dei passaggi del messaggio inviato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al capo di Stato maggiore della Difesa, generale Enzo Vecciarelli.
Il capo dello Stato ha voluto “rinnovare con particolare commozione, la gratitudine del popolo italiano a tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita per l’Italia e alle loro famiglie costrette a convivere con un dolore incolmabile”.
“La congiuntura sanitaria – ha poi aggiunto Mattarella – non consentirà, per il secondo anno di seguito, di tenere la tradizionale manifestazione nella quale si celebra anche l’abbraccio dei cittadini alle Forze armate. Mi è grato, in loro nome, in questo giorno della Festa della Repubblica, esprimere ai militari di ogni ordine e grado e al personale civile, l’apprezzamento per l’insostituibile apporto offerto al bene comune. Viva le Forze armate, viva la Repubblica!”