E’ finito il manette un bracconiere di Orzinuovi, da tempo senza licenza e in possesso di un’arma illegale. Sono bastati queste due accuse per portare in carcere Diego Marchini, già noto da tempo per la sua passione per la caccia illegale. Il mese scorso nella Riserva naturale del bosco di Barco era stato trovato un fucile con la matricola abrasa, forse riconducibile anche questa all’ex cacciatore.
Già nel 2014 Marchini era stato sorpreso mentre abbatteva uccelli protetti usando un richiamo elettroacustico. Recentemente invece era stato denunciato per aver bucato le auto dei volontari e nel maggio 2018 quando la caccia era chiusa ormai da mesi era stato visto arrivare in pieno Parco dell’Oglio, scendere dall’auto e sparare alla fauna per poi sparire.
L’operazione dei Carabinieri di Verolanuova ha messo così fine a una serie di illegalità a tratti anche raccapricciante.