Un escursionista bresciano ha perso la vita dopo essere precipitato per circa 70 metri nei pressi della cima Cop di Breguzzo (val di Breguzzo) in Trentino, a una quota di circa 3mila metri. L’uomo aveva raggiunto la cima insieme a un altro compagno di escursione e stava rientrando lungo la cresta sud, quando, probabilmente a causa del cedimento di un sasso sul quale si era appoggiato, è precipitato lungo il versante est, caratterizzato da salti di roccia e ghiaioni. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 12.50 dal compagno di escursione. Con lui anche una coppia di altri escursionisti che si trovavano per caso sul posto.
Il Tecnico di Centrale Operativa del Soccorso Alpino e Speleologico, con il Coordinatore dell’Area operativa Trentino occidentale, ha chiesto l’intervento dell’elicottero che, una volta individuato il ragazzo, ha verricellato il Tecnico di Elisoccorso e l’equipe medica. Purtroppo per l’uomo non c’era nulla da fare e il medico non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. Con una seconda rotazione l’elicottero ha trasferito in quota due operatori della Stazione Val del Chiese per dare supporto nelle operazioni di recupero della salma e delle tre persone illese.
Dopo il nullaosta delle autorità, la salma è stata imbarcata a bordo, portata a Bondo e affidata al carro funebre. I tre illesi sono stati accompagnati dai soccorritori in sicurezza fino a un punto comodo, dove il compagno della vittima, in stato di shock, è stato recuperato dall’elicottero e trasferito a valle, mentre l’altra coppia di escursionisti è rientrata in autonomia.
Presenti Vigili del Fuoco e Carabinieri. Sono stati attivati anche gli Psicologi per i Popoli per dare supporto ai familiari della vittima.