Prenderanno il via vero e proprio verso metà marzo i lavori di scavo per la bonifica del parco di via Livorno, una di quelle aree verdi ferite dal Pcb nel territorio comunale di Brescia. Già da alcune settimane è iniziata la preparazione del cantiere con la rimozione dei pali della luce e l’installazione della recinzione.
Questo parco ha un’estensione non indifferente di circa 40mila metri quadrati. La bonifica avverrà tramite l’asportazione del terreno contaminato che verrà correttamente smaltito e sostituito. L’area è stata suddivisa in 60 maglie di circa 600 metri quadrati.
La previsione di fine lavori è per marzo 2025, questo significa praticamente due anni di cantiere che poi significherà la completa bonifica dei parchi contaminati. Ora mancano infatti solo i parchi di via Fura, la cui bonifica sarà però molto più rapida.
Il costo dell’opera è in totale di 5,7 milioni di euro, per cui è stato ottenuto un finanziamento dal Pnrr.
Una volta che il giardino sarà rimesso in sicurezza, verranno ripristinati i vari arredi. Saranno abbattuti 162 alberi e saranno rimpiazzati con 171 nuove piante. Le aree giochi e le strutture in cemento saranno mantenute, mentre i set per i picnic nelle aree di sosta a ovest e le panchine saranno sostituite.