Ora è ufficiale la decisione di Caffaro Brescia srl di licenziare i nove lavoratori che a oggi operano nell’ex sito produttivo di via Milano. Ad annunciarlo sono stati i sindacati in una lunga nota in cui viene descritta la situazione e, ovviamente, vengono poste richieste e domande.
La motivazione dell’azienda, in liquidazione, è la difficoltà a sostenere tutti gli impegni e oneri relativi all’attività ordinaria. Di base significa la gestione della barriera idraulica che impedisce il contatto fra gli inquinanti e la falda.
I sindacati fanno sapere che l’azienda conferma gli impegno dovuti e relativi alla realizzazione della nuova barriera oltre che alla dismissione del sito. Le sigle si chiedono però chi possa gestire la barriera se Caffaro srl se ne va licenziando tutti. Perciò la richiesta perentoria è quella di bloccare la procedura. Nel frattempo i lavoratori annunciano lo stato di agitazione.
L’assemblea del lavotori chiede infine un incontro urgente al Ministero dell’Ambiente a al Commissario straordinario del Sin Brescia Caffaro, perché individuino il soggetto e le modalità per gestire la barriera e il presidio del sito.