E’ Alberto Saja a prendersi la scena al Camozzi Open. Il quarantacinquenne di Villanuova sul Clisi si è ritagliato il ruolo di favorito nella categoria Quad (atleti con lesioni anche agli arti superiori) rifilando un doppio 6-0 allo svizzero Job Brennla.
Avvicinandosi per caso, come lui stesso racconta, allo sport in carrozzina e al tennis, Saja nel 2018 conquista le prime vittorie internazionali, poi il circuito Itf che oggi lo vede cinquantunesimo nella classifica mondiale con l’obbiettivo della Top 30.
Venerdì in semifinale si troverà di fronte Ivano Boriva, colui che lo ha spinto a cimentarsi nel tennis, direttore della scuola tennis bresciana Active Sport con più di 25 anni di esperienza. Active Sport, dunque, ha la certezza di portare almeno un giocatore in finale, e potrebbero diventare due se Antonio Raffaele riuscirà a superare l’irlandese Coleman.
Il programma prevede Venerdì gli ottavi di finale del singolare maschile, dove i favoriti Kruszelnicky, Anker, Garcia Vena e l’abruzzese Antonio Cippo sono partiti forte; i quarti del femminile e come detto le semifinali del Quad. Dopodiché spazio ai quarti del doppio maschile e le semifinali del doppio femminile.