In questo inizio d’autunno sarà capitato a molti di pensare (o di sentire altri dire) che Brescia è una città piena di cantieri nonostante l’estate sia finita da un pezzo. Una polemica anche politica a cui la Loggia ha voluto rispondere con i numeri dei lavori conclusi nei mesi caldi e ancora in corso.
Durante il periodo estivo sono stati 430 cantieri stradali di manutenzione da parte dei gestori dei sottoservizi con durata inferiore ai 10 giorni, mentre ne sono stati programmati 90 con una durata superiore. I primi sono in genere interventi puntuali (perdite, potenziamenti o nuovi allacci), i secondi sono invece manutenzione straordinaria.
Dei 90 cantieri “lunghi” 66 sono conclusi e 3 termineranno entro la fine di ottobre (fra questi anche quello di Terna in via Spalto San Marco autorizzato dal Ministero dell’Ambiente per l’ammodernamento della rete elettrica a 132 kV). Gli ultimi 7 dureranno ancora alcune settimane proprio a causa dell’importanza degli interventi, mentre 14 sono stati sospesi e verranno riprogrammati.
I sette cantieri che si protrarranno oltre il mese di ottobre riguardano importanti interventi di riqualificazione o potenziamento del sistema infrastrutturale cittadino:
1. intervento sulle reti gas e acquedotto in contrada Santa Chiara;
2. intervento sulle reti gas e acquedotto in viale Piave;
3. intervento di manutenzione straordinaria del ponte di via Capretti;
4. intervento sulla rete elettrica in via Chiusure e via Bazoli;
5. intervento rete gas al Villaggio Violino;
6. intervento sulla rete elettrica in via Orzinuovi e via Roma;
7. intervento sulla rete elettrica in via della Volta e via Signorini.
Al 10 ottobre risultano infine ancora attivi 4 cantieri di durata inferiore ai 10 giorni e 33, compresi i dieci di cui sopra, di durata superiore.
Sempre a ottobre termineranno infine le opere di asfaltatura delle strade cittadine eseguiti dal Comune di Brescia, mentre si protrarranno fino a novembre le asfaltature definitive dei gestori dei sottoservizi.