Un’altra giornata ad alta tensione nel carcere cittadino Nerio Fischione.
In mattinata un detenuto Italiano, ritenuto non nuovo a certi atteggiamenti ha aggredito verbalmente e minacciato alcuni agenti della Polizia Penitenziaria mentre un detenuto magrebino ha spaccato la cella per futili motivi.
Nel tardo pomeriggio un altro detenuto, sempre extracomunitario, ha aggredito fisicamente un poliziotto, gli ha strappato dal polso un orologio spaccandolo, perchè – secondo la Polizia Penitenziaria – l’ambulatorio del penitenziario ha posticipato la consegna della crema per i brufoli ma, il detenuto riteneva urgente la sua richiesta.
L’agente è stato trasportato al pronto soccorso degli Spedali Civili.
In una nota il Sinappe, Sindacato autonomo di Polizia, ha chiesto l’immediato trasferimento dei detenuti che si sono resi responsabili dei fatti denunciati. E ancora una volta al centro delle tensioni ci sono detenuti con problemi psichiatrici.
Mercoledì 13 aprile a Roma ci sarà una manifestazione di protesta all’esterno del Ministero della Giustizia per chiedere “lo stato d’emergenza delle carceri e provvedimenti urgenti di tutela della dignità lavorativa del personale del corpo di Polizia Penitenziaria”.
Il Sinappe, attraverso il suo Segretario Generale Aggiunto Antonio Fellone, esprime solidarietà e vicinanza ai colleghi coinvolti e augura una pronta guarigione al collega che ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso.