Andrea Caracciolo prova a ripartire, dopo il colpo al cuore dell’addio al Brescia. A sognare il colpaccio di mercato la Feralpisalò.
Ancora con l’animo ferito, Andrea Caracciolo, dopo il colpo al cuore durissimo dell’addio al Brescia. Dopo esserne stato l’idolo dei tifosi e la bandiera.
Non l’ha pensata così Massimo Cellino a dare il benservito al capitano delle ultime stagioni, ma soprattutto al bomber più prolifico della storia del club. Un addio sancito nel silenzio e nell’indifferenza del club di via Solferino, che ha sfruttato la naturale scadenza del contratto dell’attaccante per dargli il ben servito.
E così a 37 anni Andrea Caracciolo si deve nuovamente rimboccare le maniche. Lui che aveva pregustato un ultimo anno da protagonista con la maglia del Brescia, per entrare poi in società da dirigente.
L’occasione per ripartire la offrirebbe la Cremonese con il patron Arvedi, ed il neo tecnico Andrea Mandorlini. A fare carte false per avere l’airone in rosa. Ma chi più di tutti sogna il colpaccio di mercato è la Feralpisalò del patron Giuseppe Pasini. Una suggestione nata per scherzo, ma divenuta sempre più d’attualità. Con la società gardesana a guardare ora seriamente ad un’offerta concreta all’attaccante milanese.
Giuseppe Pasini a sognare in grande con la coppia Guerra-Caracciolo per dare l’assalto alla Serie B, al sogno di vedere la sua creatura tra le grandi società del calcio italiano. Un sogno che potrebbe trasformarsi in realtà entro poco tempo. Al lavoro c’è il neo direttore Andrissi con l’agente del giocatore. Una scelta che potrebbe anche trovare terreo fertile per l’Airone il quale sarebbe nuovamente al centro e il fulcro di un progetto importante ma soprattutto vicino allla sua casa di Brescia.
Sognare non costa nulla per la Feralpisalò…se son rose fioriranno.