Sarebbe di 15-20 centesimi al litro, per due o tre mesi, lo sconto al distributore che il Governo dovrebbe decidere nelle prossime ore.
Un taglio che dovrebbe far scendere subito il prezzo di benzina e diesel intorno ai 2 euro al litro.
Le accise attualmente applicate su un litro di benzina al prezzo di € 2,30 valgono circa 73 centesimi mentre altri 41 centesimi sono relativi all’Iva. Quindi, la metà del costo sono tasse.
Nelle prossime ore il Governo dovrebbe intervenire anche sul caro bollette consentendo una maggiore dilazione nei pagamenti, estendendo il bonus per chi è in maggiori difficoltà ed alzando il tetto Isee per aver diritto alle agevolazioni.
Allo studio dell’Esecutivo ci sarebbe anche un fondo da 800 milioni per sostenere le imprese più colpite dal caro-energia, agevolazioni per le piccole e medie imprese e per quelle del settore siderurgico.