Nuovo sviluppo in quest’ultimo e recentissimo capitolo nel lunghissimo libro della Caffaro. Dopo l’annuncio del licenziamento dei 9 lavoratori che attualmente operano all’interno dellex sito produttivo di via Milano per mantenere in funzione la barriera idraulica, i sindacati hanno incontrato il commissario straordinario del Sin Mario Nova.
I rappresentanti di Cgil e Cisl hanno riportato al Commissario la vicenda e Nova ha riposto dichiarando che il tutto è già a conoscenza del Ministero dell’Ambiente. Negli uffici romani si starebbe infatti già elaborando una via d’uscita da questa impasse tanto sul piano economco, quando su quello amministrativo-giuridico.
Fra le ipotesi vi è anche il piano B di un subentro nella gestione del sito che, secondo i sindacati e Nova stesso, sarebbe opportuno rimanesse nelle mani degli attuali lavoratori vista la loro esperienza.
“Abbiamo insieme concordato di mantenere aperto il canale di informazioni e in tempi brevi di aggiornarci – concludono i sindacati – Nel frattempo il Ministero ha chiesto a Caffaro Brescia s.r.l. di conservare il presidio e le organizzazioni sindacali che si fermino i licenziamenti in attesa di risposte”, nel frattempo è stato confermato lo stato di agitazione.