“Siamo qui per costruire una Brescia europea”. Laura Castelletti, a 20 giorni dall’ormai famoso “io ci sono” si ripresenta davanti alla stampa, e alla città, con tutti i segretari e capi delegazione che compongono al coalizione che sostiene la Giunta Del Bono per dire: “Noi ci siamo”.

Inizia da qui la campagna elettorale dell’attuale vice sindaca di Brescia alla conquista della Loggia. La condizione per la sua disponibilità, ovvero avere con sé tutta l’attuale coalizione, c’è e si può partire. Ai blocchi di partenza manca Italia Viva che in questi ultimi mesi aveva dato più di un segnale di “distacco per il futuro” dall’attuale maggioranza.

Non c’è ancora un programma ma c’è l’obiettivo: alzare l’asticella ancora di più per portare Brescia sempre più in una dimensione europea su tutti i piani.

L’ATTACCO A FABIO ROLFI

E, come antipasto di quella che si anticipa la competizione con Fabio Rolfi, partono subito due “stilettate”.

“La città, noi, non abbiamo mai smesso di ascoltarla -dice Laura Castelletti, riferendosi al claim della campagna elettorale di Fabio Rolfi-. Noi non compariamo in campagna elettorale dopo 10 anni e improvvisamente dal nulla ci mettiamo in ascolto perché noi la città l’abbiamo sempre ascoltata ma soprattutto noi con la città abbiamo sempre dialogato. Dialogare è stato uno dei nostri punti di forza e in questo modo abbiamo trovato insieme ai nostri concittadini le soluzioni per i bisogni ma abbiamo anche dato risposta a qualche desiderio e a qualche sogno

IL NODO VICE SINDACO

Il nodo del vice sindaco non è però ancora stato sciolto. E Castelletti conferma quello che aveva già detto al momento della sua “disponibilità”. Ovvero: “Il vice sindaco lo deciderà il Pd tra le sue risorse” . Però – lancia la sifda ai giornalisti che la incalzano sul numero 2 – chiedete anche a Rolfi chi sarà il suo vice sindaco. E anche da chi è sostenuto. Qui vedete la coalizione che mi sostiene”.