Museo del Risorgimento, palazzina Haynau, strada del Soccorso, palazzina degli ufficiali, la locomotiva. Sono questi i capisaldi della Loggia per il Castello di Brescia in vista della Capitale delle Cultura 2023. A raccontare i tanti cantieri messi in opera sul Falcone d’Italia è stato in queste ore proprio il sindaco Emilio Del Bono in un breve video realizzato dallo staff comunicazione del Comune.
Per quanto riguarda la palazzina Haynau, il Sindaco parla di un prossimo futuro all’insegna della ristorazione con bar. Atteso per l’autunno il bando per l’affidamento di questo spazio. La palazzina ufficiali diverrà invece uno spazio dedicato all’accoglienza per chi si recherà in Castello in attività didattica, ma verrà anche ricavato lo spazio per i necessari servizi igienici.
“In fase di completamento” anche la stra del Soccorso, uno dei punti di accesso al Falcone. Dopo la messa in sicurezza, l’apertura è prevista per l’autunno.
Capitolo corposo della riqualificazione del Castello è sicuramente il recupero del Piccolo e Grande Miglio. Nella parte superiore ci sarà un grande spazio per l’accoglienza di arte e istallazioni varie, mentre al piano terra nascerà il Museo del Risorgimento. In questo caso l’inaugurazione è prevista per l’inizio del prossimo anno.
In realtà non sono mancate le polemiche attorno al Castello in vista del 2023, specialmente per quanto riguarda il tanto discusso ascensore per il quale in queste ore è arrivato l’atteso sì della Sovrintendenza. Sta di fatto che sarà praticamente impossibile averlo in tempo per l’anno della cultura. Qualcosa in più però sapremo questo pomeriggio poiché è stata indetta una conferenza stampa sul tema.