Vaccinazioni anche in farmacia. Questo è l’obiettivo che si è prefissata Federfarma Brescia a stretto giro di posta. Il ministero della Salute ha infatti autorizzato questa categoria all’inoculazione dei vaccini ampliando in questo modo la platea dei vaccinatori. L’iter è partito e stando a quanto dichiarato da Federfarma molti farmacisti sono già pronti avendo preso parte a un corso ah hoc.
“Questa soluzione è l’unica che permetterà a tutta l’Italia di accelerare sui tempi ed eseguire la vaccinazione su larga scala, visto che le farmacie sono numerose e diffuse su tutto il territorio, quasi in ogni comune, oltre che facilmente accessibili – ha dichiarato la presidente Clara Mottinelli – In questo modo auspichiamo che il servizio di vaccinazione diventi presto effettivo e permanente nelle farmacie, in modo da poter dare una mano, in futuro, anche per l’antinfluenzale”.
Un altro passo fondamentale, una sorta di traguardo per la categoria, è l’inserimento dei farmacisti in quella platea di professionisti che hanno il diritto di vaccinarsi contro il covid con priorità.
In una prima fase, per scelta del governo, saranno vaccinati solo i farmacisti che lavorano nelle strutture sanitarie aperte al pubblico; in un momento successivo anche i magazzinieri, i commessi e gli altri operatori che lavorano in farmacia.
“Per noi si tratta di una grande conquista, che certifica il nostro impegno in prima linea nel combattere il covid. Nella prima ondata, ma anche in questa seconda – ha continuato la Mottinelli – Ora possiamo garantire più sicurezza sia a noi stessi sia ai nostri utenti, per essere ancora più disponibili al fianco della gente. Auspico un’adesione di massa di tutti i farmacisti di Brescia”.