“L’aria che respiriamo adesso è migliore di quella dei tempi passati – ha detto Camilla Bianchi – Noi al momento non stiamo rispettando il valore dei pm10 giornalieri, mentre la media annuale è all’interno dei limiti.”
Un piano per contrastare e ridurre l’inquinamento atmosferico entro il 2030. Questo è ciò che ha messo in atto l’Amministrazione comunale per contrastare questo problema. Nel dettaglio un “Piano Aria e Clima” per la riduzione delle emissioni climalteranti e un “Regolamento per la Qualità dell’Aria di Brescia” per ridurre gli inquinanti atmosferici sia a livello locale, sia di prossimità.
La prima fase è costituita da un’elaborazione di un tavolo di lavoro, dove le università, le imprese, le società partecipate e le associazioni condivideranno tra loro le sfide prioritarie. Seguirà poi il coinvolgimento dei Consigli di Quartiere e dei singoli cittadini.
Nella seconda fase si individueranno le strategie per minimizzare le emissioni e gli inquinanti, al fine di migliorare la qualità dell’aria per la salute dei cittadini. Sarà quindi un’occasione per sistematizzare le azioni messe in atto dal comune negli anni passati.
A livello mondiale l’agenda dell’Onu fissa gli impegni per lo sviluppo sostenibile da realizzare entro il 2030, individuando 17 obiettivi e 169 target. Per questo motivo è importante e necessario uno sforzo ulteriore da parte di tutti.