Una storia a dir poco inusuale quella che ha coinvolto i Carabinieri di Borno nel pomeriggio di lunedì e che con tutta probabilità è figlia dell’abuso di alcol e di tutte le conseguenze del caso.
Tutto è partito da una chiamata al Numero unico per le emergenze 112 in cui un uomo chiedeva l’intervento delle forze dell’ordine poiché stava litigando con una donna. Nessun’altra spiegazione, a parte l’esatta ubicazione dell’appartamento in cui si stava svolgendo questa lite domestica.
A questo punto sono state attivate una squadra di sanitari del 118 e una pattuglia dei Carabinieri che in poco tempo sono giunte all’indirizzo indicato a Losine e ha individuato la casa in questione. Una volta entrati nell’appartamento però i militari non si sono trovati davanti ciò che si aspettavano: c’era solo un uomo sulla quarantina seduto sul divano.
A quel punto i militari gli hanno chiesto se fosse stato lui a chiamare il 112 ma inizialmente ha negato rifiutandosi anche di fornire le proprie generalità. In realtà le divise hanno potuto accertare che quella chiamata l’aveva fatta proprio il 44enne.
Quando i Carabinieri gli hanno detto di seguirlo in caserma per poter procedere alla sua identificazione l’uomo, che era completamente ubriaco, li ha aggrediti senza alcun motivo e per questo è stato subito bloccato per resistenza a pubblico ufficiale.
Foto d’archivio.