Una nomina importante per la città di Chiari, uno dei comuni più colpiti dall’emergenza sanitaria da covid-19. Il Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro Franceschini, ha infatti deciso di assegnare al comune bresciano il titolo di “Capitale italiana del libro 2020”.
Tale riconoscimento consentirà al comune di ricevere un finanziamento da 500.000 euro da investire in progetti legati all’editoria e alla lettura e premia tutte le attività svolte nel corso degli anni, come quelle promosse dall’amministrazione comunale, dalla biblioteca comunale Fausto Sabeo, le rassegne di microeditoria e iniziative come #IORESTOACASA e #LACULTURANONSIFERMA.
“Nei mesi più duri del lockdown, Chiari ha trovato proprio nella lettura, compiuta attraverso i canali social dell’amministrazione, uno degli strumenti per sostenere la comunità. Ora questa esperienza può diventare un modello” – riporta il comune sulla pagina facebook.