È il giorno decisivo. Non c’è ritorno, non c’è appello. Non c’è possibilità di errore. Il Brescia Calcio si gioca tutto in 90 minuti. Alle 20.30 un Rigamonti completamente pieno accoglierà il Cosenza per quella che sarà l’ultima partita di una stagione tribolata il cui finale rimane però da scrivere.
Si parte con l’handicap del risultato del San Vito Marulla: 1 a 0 in favore dei calabresi. Questo significa che per scongiurare la retrocessione il primo obiettivo è di chiudere il tempo regolamentare avendo segnato una rete in più degli avversarsi. Non conta il numero dei gol perché non vale il maggior peso di quelli fatti in trasferta. A quel punto ce la si vedrà nell’extratime con supplementari e rigori.
Va da sé che per assicurarsi la salvezza diretta lo scarto dev’essere doppio. Almeno due reti per ribaltare il risultato maturato sul campo una settimana fa.
Missione difficile, ma come si suol dire non impossibile. Qualcosa a Cosenza si è visto. Un pizzico più di carattere e cattiveria non guasterebbero. Che sia la spinta dei 16mila bresciani del Rigamonti il fattore per trovare queste forze, fare l’impresa e donare alla piazza il sospiro di sollievo che merita. La temperatura per il bagno serale c’è, i ragionamenti si faranno da domattina.
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