Cimitero di Sant’Eufemia nel mirino dei vandali
Atto vandalico o atto dimostrativo di cattivo gusto. E’ ciò che si domandano gli uomini della Polizia Scientifica di Brescia e gli agenti della Questura dopo il ritrovamento di tracce e scritte con il sangue sulla lapide di Giampiero Miglio al cimitero di Sant’Eufemia. Un cuore di sangue, una scritta “Pigia” e altri segni sono ora al vaglio degli inquirenti. Il fatto si sarebbe verificato nella notte tra venerdì e sabato con la macabra scoperta all’apertura dei cancelli del campo santo sabato mattina. Il defunto Giampiero Miglio, di 58 anni, era un camionista morto il 23 dicembre 2015 in provincia di Trento mentre stava guidando il suo mezzo pesante. Dopo quella tragedia in molti non avevano esitato a definire l’uomo come un eroe, visto che dopo aver perso il controllo del camion, era riuscito in qualche modo a evitare una strage deviando la corsa verso l’esterno e perdendo la vita.