Pechino, 12 apr 14:17 – (Xinhua) – La cooperazione regionale tra la Cina e l’ASEAN ha prodotto risultati fruttuosi e win-win grazie al doppio impulso del Partenariato economico globale regionale (RCEP) e dell’iniziativa della Via della seta marittima, secondo un rapporto pubblicato ieri dallo Xinhua Institute, il think tank dell’agenzia di stampa Xinhua.
Come accordo di libero scambio più grande al mondo, il RCEP ha strutturalmente rafforzato l’integrazione economica regionale attraverso la facilitazione istituzionalizzata del commercio e degli investimenti e il coordinamento normativo, afferma il rapporto intitolato “RCEP e la visione della Via della seta marittima: nuove frontiere per la cooperazione Cina-ASEAN”.
Nei tre anni successivi all’entrata in vigore del RCEP, il livello di liberalizzazione del commercio e la portata degli scambi di beni tra Cina e ASEAN sono aumentati costantemente, afferma il rapporto, aggiungendo che nel 2024 la Cina e l’ASEAN si sono confermati reciprocamente come principali partner commerciali per il quinto anno consecutivo.
Dati ufficiali mostrano che il tasso di copertura a dazio zero tra la Cina e l’ASEAN è rimasto superiore al 65%. Nel 2024, il commercio bilaterale di beni ha raggiunto i 982,34 miliardi di dollari statunitensi, segnando una crescita del 7,8% su base annua.
In particolare, il commercio di beni intermedi tra la Cina e l’ASEAN è aumentato al 67% del volume totale degli scambi da quando il RCEP è entrato in vigore, indicando la formazione di una rete produttiva e logistica più integrata e resiliente tra le due parti, si legge nel rapporto.
Le innovazioni istituzionali in materia di investimenti bilaterali, tra cui l’approccio basato sulla lista negativa del RCEP e il meccanismo efficiente di risoluzione delle controversie, hanno notevolmente incentivato l’attività d’investimento nella regione, secondo quanto riportato.
Nei due anni successivi all’entrata in vigore del RCEP, lo stock di investimenti diretti della Cina nei Paesi ASEAN è cresciuto a un tasso medio annuo di quasi il 12%, mentre gli investimenti effettivi dell’ASEAN in Cina sono rimasti superiori ai 10 miliardi di dollari annui dal 2021 al 2023, con un tasso di crescita medio annuo superiore al 10 per cento.
Anche la cooperazione Cina-ASEAN nella promozione congiunta della Via della seta marittima del XXI secolo ha prodotto risultati tangibili, con numerosi progetti infrastrutturali portati avanti con costanza, contribuendo efficacemente allo sviluppo urbano e al miglioramento delle condizioni di vita nei Paesi partecipanti, secondo il rapporto.
Il rapporto elenca alcuni esempi rilevanti di cooperazione infrastrutturale, tra cui la prima autostrada della Cambogia – la Phnom Penh-Sihanoukville Expressway – la prima linea di metropolitana leggera urbana del Vietnam – la Cat Linh-Ha Dong Line – la prima ferrovia moderna a scartamento standard del Laos – la ferrovia Cina-Laos – e la prima linea ferroviaria ad alta velocità dell’Indonesia e del Sud-Est asiatico, la Jakarta-Bandung High-Speed Railway.
“Questi progetti simbolo sono entrati in funzione uno dopo l’altro, contribuendo in modo significativo allo sviluppo economico e sociale locale”, si legge nel rapporto.
Inoltre, una serie di progetti “piccoli ma intelligenti” per il miglioramento delle condizioni di vita, tra cui la cooperazione nella formazione di talenti, nella risposta ai disastri e nella riduzione della povertà, hanno fatto progressi costanti, migliorando le condizioni di vita delle popolazioni della regione e contribuendo alla riduzione della povertà e alla creazione di posti di lavoro nei Paesi dell’ASEAN.
Poiché la cooperazione Cina-ASEAN è più equa, reciprocamente vantaggiosa e autenticamente win-win, essa ha rafforzato la fiducia regionale, migliorato la posizione della regione a livello globale, favorito l’integrazione e la resilienza delle catene industriali e di approvvigionamento, e ha dato un contributo significativo al progresso della governance economica globale, afferma il rapporto. (Xin)
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