Pechino, 07 ago 12:53 – (Xinhua) – La Cina ha attuato a pieno il primo gruppo di misure per allineare le sue zone pilota di libero scambio (FTZ) agli elevati standard internazionali, secondo quanto comunicato ieri dal ministero del Commercio (MOC).
Nel giugno 2023, il Consiglio di Stato cinese ha emanato una circolare sull’approfondimento delle riforme nelle zone di libero scambio idonee di Shanghai, Guangdong, Tianjin, Fujian e Pechino, nonché nel porto di libero scambio di Hainan, al fine di allinearle alle norme economiche e commerciali internazionali ad alto standard.
A distanza di un anno, queste misure sono state pienamente attuate, dando vita a una serie di innovazioni istituzionali all’avanguardia e pionieristiche, secondo il ministero.
Il MOC ha dichiarato che queste innovazioni hanno fornito un sostegno sperimentale alla Cina per l’adesione ad accordi commerciali di alto livello e hanno esplorato percorsi pratici per il Paese per proseguire l’apertura istituzionale.
Diverse innovazioni istituzionali, prime nel loro genere, sono state pienamente attuate. Ad esempio, sono state rese più flessibili le importazioni di 62 tipi di prodotti rigenerati, tra cui i motori delle auto, ha dichiarato il ministero.
La Cina ha reso più conveniente per i cittadini stranieri vivere e lavorare nel Paese, rilasciando visti fino a due anni per i dirigenti stranieri che fondano aziende nelle aree FTZ, così come per le loro famiglie, e rilasciando ai familiari di esperti che lavorano presso imprese estere visti con la stessa durata di soggiorno di quelli rilasciati agli esperti stessi.
Sono state inoltre applicate politiche favorevoli per la riduzione dei costi e il miglioramento dell’efficienza per le imprese. Sono state applicate esenzioni tariffarie agli aerei e alle navi che escono temporaneamente dal Porto di libero scambio di Hainan per le riparazioni.
Il ministero continuerà a promuovere l’attuazione delle misure pilota e delle politiche favorevoli, con l’obiettivo di far progredire l’apertura istituzionale di alto livello, ha dichiarato il MOC. (Xin)
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