Pechino, 25 ott 11:08 – (Xinhua) – La Contemporary Amperex Technology Co., Ltd. (CATL), leader nella produzione di batterie in Cina, ieri ha presentato a Pechino una nuova batteria progettata per i veicoli ibridi.
La batteria, nota come Freevoy, è la prima ibrida al mondo con un’autonomia di oltre 400 chilometri e capacità di ricarica superveloce, e con una carica di soli 10 minuti può aggiungere una distanza di guida di oltre 280 chilometri, secondo Gao Huan, direttore tecnico della China E-car Business di CATL.
Grazie alle batterie agli ioni di sodio e agli ioni di litio, Freevoy affronta anche i limiti delle basse temperature dei veicoli a nuova energia (NEV), consentendo loro di operare in ambienti estremamente freddi, a temperature fino a – 40 gradi Celsius per lo scaricamento e – 30 gradi Celsius per la ricarica.
Un numero sempre maggiore di consumatori cinesi preferisce gli ibridi, che offrono un’autonomia maggiore rispetto ai veicoli elettrici puri e possono costare meno delle auto a benzina.
I dati della China Association of Automobile Manufacturers mostrano che le vendite di veicoli ibridi nei primi nove mesi di quest’anno hanno raggiunto i 3,32 milioni di unità, con un aumento dell’84,2% su base annua.
“Il tasso di penetrazione dei veicoli ibridi nel mercato dei NEV ha raggiunto il 43%, una forza che non può essere ignorata nel processo di elettrificazione”, ha dichiarato Luo Jian, responsabile marketing di CATL.
Freevoy è già stata adottata da diverse aziende cinesi di veicoli elettrici (EV), tra cui Li Auto e AVATR, e si prevede che verrà installato nei modelli di altre case automobilistiche, tra cui Geely e Chery.
Secondo la società di ricerche di mercato SNE Research, il volume di consumo delle batterie EV di CATL è stato il primo a livello globale per sette anni consecutivi, con il 36,8% della quota di mercato globale delle batterie EV nel 2023.
Con sede a Ningde, nella provincia orientale cinese del Fujian, CATL ha stipulato contratti di fornitura con una serie di case automobilistiche mondiali, tra cui BMW, Volkswagen, Daimler e Honda. (Xin)
© Xinhua