Il China Innovation Index, il barometro della capacità di innovazione del Paese, ha continuato a salire nel 2021, secondo i dati ufficiali.
L’indice, introdotto nel 2005, è aumentato dell’8% dal livello del 2020, salendo a 264,6 nel 2021, secondo i dati dell’Ufficio nazionale di statistica (NBS).
La spesa totale in ricerca e sviluppo ha registrato un balzo del 14,6% su base annua raggiungendo circa 2.800 miliardi di yuan (circa 390,53 miliardi di dollari), mantenendo una crescita a due cifre per sei anni consecutivi.
Il numero di brevetti nazionali concessi è salito del 26,9% a quasi 4,47 milioni.
I dati hanno mostrato che l’innovazione sci-tech ha promosso ulteriormente lo sviluppo verde del Paese. Nel 2021, il consumo di energia per unità di PIL è sceso del 2,7% rispetto all’anno precedente.
Il consumo di carbone ha rappresentato il 56% del consumo energetico totale, in calo di 0,9 punti percentuali, mentre quello di energia pulita è salito di 1,2 punti percentuali al 25,5%.
Le letture dell’indice confermano che lo sviluppo guidato dall’innovazione della Cina ha registrato rapidi progressi nonostante le situazioni complesse e cupe a livello nazionale e all’estero, ha affermato Li Yin, uno statistico dell’NBS, osservando che ha dato un forte impulso per mantenere uno sviluppo economico stabile. (Xin) © Xinhua