“Ciao, di cosa vorresti parlare oggi?”, ha chiesto un tutor d’inglese di intelligenza artificiale (IA) di nome Echo a Svenja Butzlaff, una studentessa tedesca del decimo anno che stava visitando Youdao, una filiale di istruzione intelligente con sede a Pechino del colosso cinese di Internet NetEase.
Tramite un’applicazione mobile, ha conversato con l’avatar sulla storia della cultura cinese del tè. “Lo sviluppo della tecnologia IA in Cina è davvero impressionante”, ha dichiarato Butzlaff.
Butzlaff è tra gli oltre 20 studenti della CJD Elze in Germania che hanno visitato la Cina su invito della Affiliated High School of Peking University (PKUHS), in base a un meccanismo di scambio tra le due scuole.
Durante le due settimane di permanenza in Cina, i tedeschi hanno frequentato le lezioni insieme ai loro omologhi di Pechino. Hanno visitato aziende tecnologiche e luoghi di interesse come la Grande Muraglia, la Città Proibita e il Palazzo d’Estate, immergendosi completamente nello stile di vita cinese e sperimentando la sua cultura.
“Prima di questo viaggio a Pechino, pensavo che sarei stata circondata da grattacieli. Non mi aspettavo di vedere i vicoli degli hutong o di scoprire una città così antica e ricca di spirito storico”, ha affermato Laura, una studentessa tedesca di 14 anni.
La ragazza ha aggiunto di essere rimasta particolarmente affascinata dai delicati motivi degli edifici della Città Proibita.
L’istruzione svolge un altro ruolo fondamentale nel mettere in contatto questi ragazzi. Alla PKUHS, gli studenti tedeschi hanno seguito corsi di arte, sport e artigianato.
“Gli studenti tedeschi sono pieni di curiosità. Abbiamo condiviso le nostre esperienze di apprendimento, i nostri hobby e i nostri cibi preferiti. L’ho trovato piuttosto interessante”, ha affermato Wu Churan, uno studente della PKUHS.
Wu ha anche ricordato la sua visita in Germania nell’ambito dello stesso programma di scambio. “Mi è servito molto perché non solo ha ampliato i miei orizzonti, ma mi ha aiutato a stringere molte buone amicizie e a comprendere meglio la diversità culturale”, ha aggiunto Wu.
Per lo studente tedesco Adriano, che aspira a diventare chef, la cucina cinese è particolarmente affascinante.
“Ho mangiato i ravioli per la prima volta a casa del mio compagno di Pechino. Erano davvero deliziosi. Inoltre, la sua famiglia mi ha portato a mangiare un hotpot in stile Sichuan, che era altrettanto fantastico”, ha affermato Adriano. Il 14enne ha anche scherzato sul fatto di essere “ingrassato” durante il suo soggiorno in Cina.
Da notare come Adriano non si sia dimenticato di comprare della salsa cinese al peperoncino e dei condimenti prima di tornare in Germania. “Proverò a preparare piatti cinesi per la mia famiglia”, ha affermato il ragazzo.
Al termine del viaggio, Laura ha annotato il suo desiderio. “Spero di conseguire una laurea in Cina in futuro, di farmi più amici cinesi e di conoscere meglio la cultura cinese”.
“L’amicizia tra ragazzi sino-tedeschi non potrà che rafforzarsi con un maggior numero di simili scambi faccia a faccia”, ha dichiarato Carsten, l’insegnante che ha guidato la delegazione di studenti tedeschi. “Ci aspettiamo che in futuro ci siano altre attività di questo tipo”. (Xin)
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