Oltre 20 studenti provenienti dall’Istituto Confucio di Leibniz a Hannover, in Germania, hanno recentemente intrapreso un viaggio a Hangzhou, capoluogo della provincia orientale cinese dello Zhejiang, come parte di un campo estivo per approfondire la loro conoscenza del Paese.
Questo campo estivo, uno dei primi organizzati dall’Istituto Confucio tedesco in Cina dopo la pandemia di COVID-19, è in programma dal 20 agosto fino al 2 settembre, e ha condotto gli studenti alla scoperta di Shanghai e della città vicina, Hangzhou.
Durante il soggiorno dello scorso fine settimana a Hangzhou, ritenuta la capitale cinese dell’e-commerce, gli studenti hanno avuto l’opportunità di immergersi nella comodità offerta dalle tecnologie Internet all’avanguardia, come i pagamenti mobili e le biciclette condivise. Inoltre, la loro esplorazione li ha condotti al China National Tea Museum, dove si sono cimentati nell’antica arte della cerimonia del tè della dinastia Song (960-1279).
La ricchezza della cultura cinese del tè ha lasciato un’impressione indelebile nelle loro menti.
Cai Lin, direttore dell’Istituto Confucio di Leibniz, ha dichiarato che il campo estivo per i giovani tedeschi si svolge in Cina da molti anni. “Quest’anno, dopo la pausa dovuta alla pandemia, il progetto è stato riavviato, e la maggior parte degli studenti sono venuti per la prima volta nel Paese”.
“L’obiettivo principale è quello di consentire loro di percepire la Cina reale attraverso i loro occhi”, ha dichiarato Cai.
Hangzhou è la principale area di produzione del tè Longjing, rinomato come una delle varietà di tè verde più pregiate della Cina. Al China National Tea Museum, gli studenti hanno appreso il significato poliedrico del tè. Esso trascende dall’essere puramente una merce scambiata tra la Cina e il resto del mondo, e diventa invece un emblema dello scambio interculturale.
Tobias Bodi, studente della Hannover University of Applied Sciences and Arts, ha raccontato che, sebbene la coltivazione del tè non sia praticabile in Germania a causa del clima, un tempo il consumo di tè era molto diffuso in Germania. Il ragazzo ha sottolineato come persino Federico il Grande abbia costruito un padiglione del tè nel suo palazzo.
Ponendo la polvere di tè in una ciotola, si aggiunge poi una piccola quantità di acqua bollente per formare un intruglio, e si versa gradualmente altra acqua calda usando una frusta da tè per creare una schiuma delicata. Al museo, gli studenti hanno anche avuto l’opportunità di sperimentare il Diancha, o frullatura del tè, una tecnica di preparazione del tè della dinastia Song.
Ralph Preiss, studente dell’Università di Vienna, ha raccontato di aver apprezzato l’esperienza, affermando che la cerimonia del tè è stata profondamente significativa.
“La cerimonia del tè è un processo di comunicazione che può avvicinare le persone, ed è una preziosa modalità di scambio culturale”, ha affermato Preiss. (Xin) © Xinhua