Gli “hot paper” cinesi hanno rappresentato il 45,9% del totale mondiale, classificandosi al primo posto a livello globale, èd emerso recentemente da un think tank governativo.
Gli hot paper sono articoli pubblicati nei due anni precedenti la classificazione, e che sono stati citati un numero sufficiente di volte nei due mesi per essere inseriti nel primo 0,1% dei peer-paper.
Secondo le statistiche annuali pubblicate dall’Istituto dell’informazione scientifica e tecnologica della Cina, sotto il controllo del ministero della Scienza e della Tecnologia, a luglio 2023 la Cina aveva 1.929 hot paper, con un aumento del 6,7% rispetto alle statistiche del 2022.
Gli Stati Uniti si sono classificati al secondo posto a livello mondiale, con 1.592 hot paper.
Le statistiche annuali hanno inoltre mostrato che la Cina aveva 57.900 articoli altamente citati, pari al 30,8% del totale mondiale, e al secondo posto a livello globale, con un incremento di 3,5 punti percentuali rispetto ai dati del 2022.
Gli articoli altamente citati sono quelli che rientrano nel primo 1% a livello globale in termini di numero di citazioni ricevute nel loro ambito dal 2013 al 2023.
Gli Stati Uniti si sono classificati al primo posto nel mondo, con 76.600 articoli altamente citati. (Xin) © Xinhua