Dopo aver impastato, spolverato e infornato, in pochi minuti era pronta un’autentica pizza italiana. Questa era la routine quotidiana di Gabriele Pappalardo.
Pappalardo, 50 anni, nato in Sicilia e cresciuto a Milano, in Italia, è lo chef esecutivo di una catena di ristoranti italiani nella provincia insulare meridionale cinese di Hainan.
Il suo percorso culinario è iniziato in una piccola trattoria in Italia 28 anni fa. All’epoca, invitato da un amico a dare una mano, ha iniziato a imparare a cucinare partendo da zero, scoprendo poi che la cucina gli piaceva molto perché lo faceva rilassare. Il suo amore per l’ambito continuò, portandolo a perseguirlo per tutta la vita.
Con la passione per la cucina è andato in molti Paesi diversi, dall’Europa all’America, senza mai cambiare lavoro. Nel 2014, Pappalardo è arrivato in Cina, dove si è inizialmente stabilito nella provincia meridionale cinese del Guangdong, e più tardi ebbe l’opportunità di trasferirsi a Hainan, nel 2020.
“Essere uno chef va oltre il semplice saper cucinare”, ha affermato Pappalardo, aggiungendo che “questo lavoro si fa solo per passione”.
“È anche un lavoro creativo. Si possono mescolare diverse farine per ottenere un bel piatto. Basta solo usare i materiali giusti, mescolarli tutti insieme a mano”, ha continuato l’uomo.
“Quindi sono l’artista della cucina, che trasforma l’ordinario in straordinario”, ha aggiunto Pappalardo.
Per garantire l’autentico sapore italiano, lo chef ha attribuito grande importanza ai materiali e agli ingredienti alimentari, la maggior parte dei quali sono stati importati. “Il nostro protagonista è la carne di manzo, ma la gente ama anche la pasta e la pizza”, ha affermato Pappalardo, sottolineando che per molti il cibo italiano significa proprio pasta o pizza, e che le lasagne sono tra i piatti più popolari.
Il cibo italiano cucinato da Pappalardo ha ottenuto il riconoscimento di commensali locali e anche turisti, il che è stato per lui la cosa più appagante. “È il miglior premio per uno chef”, ha affermato l’uomo.
Lo chef ritiene che la cucina sia un potente strumento di scambio culturale, che promuove la comprensione e l’apprezzamento tra persone di Paesi diversi. Spera che assaggiando il cibo italiano, le persone possano percepire la cultura italiana e quindi promuovere ulteriormente gli scambi tra Cina e Italia.
Vivendo a Hainan da quattro anni, Pappalardo ha visto molti cambiamenti in atto nella provincia, che ha ufficialmente avviato la costruzione del porto di libero scambio nel 2020.
“Quest’isola è meravigliosa. È incredibile”, ha affermato l’uomo, aggiungendo che Hainan offre vaste opportunità per gli affari. Per questo motivo, Pappalardo ha espresso grande fiducia nel futuro di Hainan, ritenendo che sia promettente quanto Hong Kong. “Questo è il motivo per cui lavoro ancora qui, perché sono sicuro che in futuro potremo fare grandi cose”. (Xin) © Xinhua