Le autorità dell’aviazione civile della Cina si sono impegnate ad aumentare la frequenza dei voli passeggeri internazionali come obiettivo primario per quest’anno, puntando a rivitalizzare ulteriormente i viaggi aerei internazionali.
Le compagnie aeree cinesi e straniere hanno operato un totale di 5.493 coppie di voli passeggeri internazionali programmati dal 6 al 12 maggio, rappresentando circa il 73% del livello pre-pandemia di Covid-19, ha dichiarato ieri Xu Qing, un funzionario dell’Amministrazione cinese dell’aviazione civile (CAAC).
Attualmente, i voli passeggeri internazionali collegano la Cina con 70 Paesi, con l’aggiunta di cinque nuove destinazioni dalla pandemia: nello specifico Kuwait, Serbia, Tanzania, Lussemburgo e Papua Nuova Guinea.
“La CAAC supporta attivamente le compagnie aeree cinesi e straniere nell’aumentare la loro capacità sulle rotte internazionali e nel migliorare la rete delle rotte internazionali”, ha affermato Xu.
Diverse compagnie aeree hanno recentemente lanciato nuove rotte internazionali per facilitare i viaggi tra la Cina e altri Paesi. Ad esempio, Air China ha inaugurato la rotta Pechino-Madrid-San Paolo il 27 aprile, mentre China Southern Airlines ha iniziato a operare la rotta Shenzhen-Città del Messico l’11 maggio. Inoltre, Hainan Airlines lancerà la rotta Shenzhen-Budapest, e China Southern Airlines aprirà presto anche la rotta Guangzhou-Budapest.
La CAAC continuerà a semplificare l’approvazione e a potenziare il supporto per i voli internazionali, affrontando prontamente qualsiasi problema e sfida che le compagnie aeree incontrino nel ripristinare i servizi internazionali, ha affermato Xu.
La CAAC guiderà inoltre le compagnie aeree nel migliorare l’efficienza dell’uso dei diritti di traffico aereo, così da servire meglio gli scambi internazionali e i viaggi dei passeggeri, ha aggiunto Xu. (Xin)
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