Partendo dalla provincia orientale cinese dello Shandong, una nave da ricerca intelligente, chiamata “Haitun 1”, venerdì ha iniziato il suo viaggio inaugurale.
Sviluppata dalla Harbin Engineering University, nella provincia nord-orientale cinese dello Heilongjiang, la “Haitun 1” (o Dolphin 1) è lunga 25 metri e presenta un dislocamento pari a 100 tonnellate. L’imbarcazione è dotata di tecnologia digital twin e condurrà una serie di esperimenti lungo il percorso.
Secondo Xia Guihua, professore dell’università a capo del progetto, l’imbarcazione ha preso il nome dai delfini, animali estremamente intelligenti noti per l’eccezionale vista e l’ottimo udito.
Xia ha spiegato che sulla nave sono state utilizzate le tecnologie più recenti, come il lidar a 128 canali per 2 miglia nautiche, il sistema di visione panoramica a infrarossi a 360 gradi e il sistema di riconoscimento dei segnali sonori. Queste caratteristiche avanzate consentono all’imbarcazione di rilevare piccoli bersagli a mezzo metro al di sopra dell’acqua entro due miglia nautiche.
Oltre alle capacità di rilevamento, la “Haitun 1” ha raggiunto il controllo remoto e la navigazione autonoma grazie all’aiuto del suo sistema digital twin marittimo.
La tecnologia digital twin ha inoltre consentito ai ricercatori di monitorare le condizioni del motore dell’imbarcazione, del sistema di propulsione e del sistema di navigazione, ha affermato Xia.
“Con quest’imbarcazione, vorremmo realizzare un ‘laboratorio marittimo mobile’ per lo sviluppo e l’aggiornamento di sistemi e attrezzature intelligenti sulle navi cinesi”, ha aggiunto il professore. (Xin) © Xinhua