Mentre la nave da crociera di lusso per passeggeri più grande del mondo in termini di stazza lorda intraprendeva il suo viaggio nel Mediterraneo, un’omologa di uguale magnificenza era pronta per la consegna lungo il fiume Pearl della Cina meridionale.
Dietro queste meraviglie c’è la Guangzhou Shipyard International Company Limited, che costruisce le navi.
“Nella prima metà dell’anno, gli ordini della nostra azienda sono aumentati del 90% su base annua, e abbiamo ordini di produzione prenotati fino al 2028”, ha dichiarato Zhang Qinghuan, vice segretario del comitato di partito dell’azienda.
La capacità di evadere prontamente gli ordini, accettandone contemporaneamente di nuovi, offre uno spaccato della notevole crescita dei principali cantieri navali in Cina quest’anno.
Secondo i dati della China Association of the National Shipbuilding Industry, da gennaio a luglio 2023, l’industria cantieristica cinese ha conquistato il primo posto nelle classifiche mondiali in tre categorie cruciali: produzione, nuovi ordini e ordini fermi nel settore della cantieristica navale.
“Il volume della cantieristica navale dimostra la nostra abilità in questo settore, l’afflusso di nuovi ordini sottolinea la nostra solida presenza sul mercato e gli ampi ordini fermi indicano la nostra capacità di resistere ai rischi”, ha dichiarato Chen Jianrong, segretario generale dell’associazione dell’industria navale del Guangdong.
Le proiezioni della China Association of the National Shipbuilding Industry quest’anno dipingono un quadro convincente della capacità della Cina di costruire navi. L’associazione prevede che la relativa produzione del Paese supererà i 42 milioni di tonnellate di portata lorda (tpl), con ordini di nuove navi che raggiungeranno i 50 milioni di tpl e ordini fermi pari a 120 milioni di tpl.
“La nostra costruzione navale si è evoluta dalla specializzazione su un singolo prodotto alla copertura completa del prodotto, integrandosi nella catena di fornitura globale, mentre i livelli di localizzazione continuano ad aumentare”, ha dichiarato Chen.
L’industria cantieristica navale cinese, con le sue avanzate capacità di costruzione, ha fornito un sostegno sostanziale agli armatori nazionali, spingendoli all’avanguardia nella gestione delle flotte globali.
I dati di Clarkson Research, un rinomato istituto di ricerca sul trasporto marittimo, rivelano che ad oggi la Cina ha superato la Grecia come principale armatore di flotte mondiali in termini di tonnellate lorde (GT).
“Il trasporto marittimo è principalmente al servizio del commercio, e l’ascesa della Cina a diventare il più grande armatore del mondo può essere attribuita alla rapida crescita dell’economia e del commercio del Paese”, ha dichiarato Zhang Shouguo, vice presidente esecutivo della China Shipowners’ Association.
Secondo gli analisti, l’espansione della flotta cinese non è una sorpresa, visto l’ingente volume di merci della nazione, il settore di cantieristica navale ben sviluppato e il panorama finanziario sempre più dinamico.
Li Yanqing, segretario generale della China Association of the National Shipbuilding Industry, sottolinea l’interconnessione dell’industria cantieristica navale cinese con vari settori, tra cui il trasporto marittimo, l’acquacoltura e persino l’industria energetica.
“Questa collaborazione rappresenta un processo dinamico di ricerca e sviluppo congiunti”, ha dichiarato Li. “Promuovendo attivamente la sinergia tra i segmenti a monte e a valle di quest’industria, e favorendo le iniziative di condivisione del mercato, tale collaborazione è pronta a generare nuove opportunità”. (Xin) © Xinhua