La Cina ha innalzato oggi un parametro chiave nella sua gestione macroprudenziale, al fine di espandere le fonti di finanziamento transfrontaliere di società e istituzioni finanziarie.
Il parametro di aggiustamento macroprudenziale, un moltiplicatore che stabilisce il limite massimo dei finanziamenti transfrontalieri in essere a disposizione di un’istituzione, è stato rivisto da 1,25 a 1,5, secondo una dichiarazione congiunta della People’s Bank of China e dell’Amministrazione statale dei cambi.
La revisione al rialzo mira a migliorare ulteriormente la gestione macroprudenziale dei finanziamenti transfrontalieri e a guidare le imprese e le istituzioni finanziarie nell’ottimizzazzione della loro struttura di attività e passività, ha aggiunto la dichiarazione. (Xin) © Xinhua