Taiyuan, 02 feb 11:09 – (Xinhua) – La provincia cinese settentrionale dello Shanxi, ricca di carbone, ha raggiunto un livello record di produzione di gas metano da giacimenti di carbone (CBM), con un output di 13,4 miliardi di metri cubi nel 2024, un aumento del 18,9% su base annua, secondo l’ufficio statistico provinciale.
Il CBM è un sottoprodotto dell’estrazione del carbone ed è considerato una delle principali cause di incidenti mortali nelle miniere di carbone. Questo gas naturale non convenzionale è composto principalmente da metano e viene prodotto all’interno dei giacimenti di carbone.
Grazie alle moderne tecnologie, il CBM può essere estratto in modo stabile e utilizzato come fonte di energia pulita. Attualmente, nella provincia dello Shanxi, il CBM viene sfruttato e utilizzato su larga scala anziché essere rilasciato nell’ambiente come inquinante. Attraverso questo processo, le miniere di carbone sono state anche in grado di ridurre efficacemente gli incidenti da esplosione di gas.
“Nella prossima fase, lo Shanxi adotterà diverse misure per aumentare le riserve e la produzione di CBM e promuoverà con determinazione lo sviluppo del settore”, ha dichiarato Mao Xiaowen, vicedirettore dell’ufficio per l’energia della provincia dello Shanxi.
Lo Shanxi è ricco di risorse di CBM, con circa 8.310 miliardi di metri cubi di riserve provate nel sottosuolo fino a una profondità di 2.000 metri, pari a quasi un terzo del totale nazionale. È significativo notare che la produzione di CBM della provincia nel 2024 ha rappresentato l’80,6% del totale cinese, secondo quanto rivelato dall’ufficio provinciale per l’energia.
Lo scorso anno, la produzione di carbone grezzo dello Shanxi ha raggiunto 1,27 miliardi di tonnellate, rappresentando circa il 26,7% della produzione nazionale, secondo l’ufficio statistico provinciale. (Xin)
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