Tianjin, 16 ott 13:00 – (Xinhua) – La municipalità settentrionale cinese di Tianjin oggi ha abolito le misure restrittive sull’acquisto di proprietà immobiliari, segnando un’altra grande città cinese che ha adeguato le politiche di acquisto di abitazioni per stabilizzare il mercato immobiliare.
La città ha eliminato le restrizioni sull’acquisto e sul trasferimento di case nuove e di seconda mano, nonché i tetti di prezzo sulle vendite di nuove commodity housing, secondo una circolare pubblicata congiuntamente da sei dipartimenti governativi di Tianjin, tra cui la commissione municipale per l’edilizia abitativa e lo sviluppo urbano-rurale.
Per allinearsi alle politiche nazionali di sostegno finanziario, secondo la circolare Tianjin ha standardizzato il tasso minimo di acconto per i prestiti personali per l’edilizia abitativa al 15%, indipendentemente dal fatto che l’acquisto sia per una prima o una seconda casa.
La circolare è entrata in vigore oggi.
Situata vicino a Pechino, Tianjin ha una popolazione di oltre 13 milioni di abitanti.
A fine settembre, una riunione dell’Ufficio politico del Comitato centrale del Partito comunista cinese ha sottolineato la necessità di impegnarsi per invertire la tendenza al ribasso del mercato immobiliare e stabilizzarlo.
In seguito alla riunione, la capitale cinese di Pechino e le megalopoli di Shanghai, Guangzhou e Shenzhen hanno adeguato le loro politiche immobiliari, introducendo una serie di misure per rilanciare i mercati immobiliari locali. (Xin)
© Xinhua