La popolazione di panda giganti in natura in Cina conta attualmente circa 1.900 esemplari, in aumento rispetto ai circa 1.100 degli anni Ottanta, ha dichiarato oggi l’Amministrazione nazionale per le foreste e le praterie.
Questo significativo aumento è in gran parte dovuto all’intensificazione degli sforzi cinesi di tutela, ha dichiarato Zhang Yue, funzionario dell’amministrazione.
Il Parco nazionale dei panda giganti è stato istituito nell’ottobre 2021, coprendo un’area totale di oltre 22.000 chilometri quadrati e fornendo una protezione significativa a circa il 72% dei panda giganti selvatici, ha dichiarato Zhang.
Le aree protette dell’habitat di questa specie sono cresciute da 1,39 milioni di ettari a 2,58 milioni di ettari dal 2012, mantenendo efficacemente la sicurezza e lo sviluppo sostenibile della popolazione di panda selvatici, secondo i dati dell’amministrazione.
L’Unione internazionale per la conservazione della natura ha modificato lo status di specie a rischio dei panda giganti da “in pericolo” a “vulnerabile”.
“Questo indica che gli sforzi della Cina per la conservazione degli esemplari sono stati riconosciuti dalla comunità internazionale di conservazione della fauna selvatica”, ha dichiarato Zhang.
Oltre alla popolazione selvatica, la popolazione globale di panda giganti in cattività ha raggiunto i 728 esemplari, con 46 panda allevati con successo in cattività lo scorso anno, secondo i dati dell’amministrazione.
Anche la diversità genetica dei panda giganti in cattività è migliorata. L’attuale popolazione di questa specie in cattività può mantenere il 90% di diversità genetica fino a 200 anni, il che significa che si tratta di una popolazione sana, dinamica e sostenibile, ha dichiarato Zhang, citando una valutazione scientifica.
Per quanto riguarda i panda giganti che vivono all’estero, Zhang ha dichiarato che l’amministrazione ha organizzato ispezioni e valutazioni sul campo di 23 istituzioni di cooperazione all’estero in 19 Paesi dal 2023, nel tentativo di rafforzare la protezione dei panda giganti all’estero.
“Le istituzioni di cooperazione soddisfano generalmente i requisiti in termini di costruzione delle sedi, alimentazione e cura, nonché di misure di prevenzione e controllo delle malattie”, ha dichiarato Zhang, aggiungendo che i panda che vivono all’estero sono generalmente “in buona salute”.
La Cina migliorerà ulteriormente il meccanismo di gestione della cooperazione internazionale per i panda giganti, portando avanti un regolare monitoraggio sanitario giornaliero e ispezioni e valutazioni sul campo e continuando a rafforzare la cooperazione con i partner internazionali per la protezione delle specie a rischio e della biodiversità, ha dichiarato il funzionario. (Xin)
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