L'industria manifatturiera cinese ha mantenuto per il quindicesimo anno consecutivo la prima posizione a livello mondiale in termini di dimensioni complessive nel 2024, ha dichiarato oggi il ministero dell'Industria e delle Tecnologie dell'Informazione. Secondo il ministero, nel 2024 la produzione industriale totale a valore aggiunto della Cina è ammontata a 40.500 miliardi di yuan (circa 5.650 miliardi di dollari). Il settore industriale e delle tecnologie dell'informazione ha contribuito per oltre il 40% alla crescita economica della Cina lo scorso anno, rappresentando efficacemente uno "stabilizzatore" e un'"ancora", ha dichiarato Zhang Yunming, vice ministro dell'Industria e delle Tecnologie dell'Informazione, nel corso di una conferenza stampa. Più di 570 imprese industriali cinesi sono entrate a far parte delle prime 2.500 aziende al mondo per investimenti in R&S, rappresentando quasi un quarto del totale globale. Negli ultimi anni, la Cina si è impegnata per ottenere progressi nelle tecnologie chiave e di base, migliorando le capacità di innovazione del suo settore manifatturiero. Nel 2024, il Paese ha istituito cinque nuovi centri di innovazione manifatturiera di livello nazionale in campi emergenti come lo stoccaggio di nuove energie, la micro-nano-manifattura, i farmaci molecolari, i robot umanoidi e i robot intelligenti dotati di corpi. Il ministero continuerà a promuovere la profonda integrazione dell'innovazione scientifica e tecnologica con l'innovazione industriale per migliorare l'efficienza complessiva del sistema di innovazione nazionale, ha dichiarato Zhang.
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L’industria manifatturiera cinese ha mantenuto per il quindicesimo anno consecutivo la prima posizione a livello mondiale in termini di dimensioni complessive nel 2024, ha dichiarato oggi il ministero dell’Industria e delle Tecnologie dell’Informazione.

Secondo il ministero, nel 2024 la produzione industriale totale a valore aggiunto della Cina è ammontata a 40.500 miliardi di yuan (circa 5.650 miliardi di dollari).

Il settore industriale e delle tecnologie dell’informazione ha contribuito per oltre il 40% alla crescita economica della Cina lo scorso anno, rappresentando efficacemente uno “stabilizzatore” e un'”ancora”, ha dichiarato Zhang Yunming, vice ministro dell’Industria e delle Tecnologie dell’Informazione, nel corso di una conferenza stampa.

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Più di 570 imprese industriali cinesi sono entrate a far parte delle prime 2.500 aziende al mondo per investimenti in R&S, rappresentando quasi un quarto del totale globale.

Negli ultimi anni, la Cina si è impegnata per ottenere progressi nelle tecnologie chiave e di base, migliorando le capacità di innovazione del suo settore manifatturiero.

Nel 2024, il Paese ha istituito cinque nuovi centri di innovazione manifatturiera di livello nazionale in campi emergenti come lo stoccaggio di nuove energie, la micro-nano-manifattura, i farmaci molecolari, i robot umanoidi e i robot intelligenti dotati di corpi.

Il ministero continuerà a promuovere la profonda integrazione dell’innovazione scientifica e tecnologica con l’innovazione industriale per migliorare l’efficienza complessiva del sistema di innovazione nazionale, ha dichiarato Zhang. (Xin)

 © Xinhua

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