Un archeologo esamina una maschera di bronzo presso un istituto di ricerca delle rovine di Sanxingdui nella città di Guanghan, nella provincia del Sichuan, nel sud-ovest della Cina, il 16 dicembre 2024. Ieri è stata lanciata la seconda fase del progetto di conservazione ed eredità dell'antica civiltà Shu. Nei prossimi tre anni saranno organizzati scavi e ricerche per esplorare i territori inesplorati delle aree funzionali e le importanti reliquie delle rovine di Sanxingdui e Jinsha. Le rovine di Jinsha, insieme a quelle di Sanxingdui, sono i picchi dell'antica cultura Shu e rappresentano i due periodi più gloriosi dell'antico Regno Shu, scomparso improvvisamente circa 2.000 anni fa.

Guanghan, 17 dic 10:23 – (Xinhua) – Un archeologo esamina una maschera di bronzo presso un istituto di ricerca delle rovine di Sanxingdui nella città di Guanghan, nella provincia del Sichuan, nel sud-ovest della Cina, il 16 dicembre 2024. Ieri è stata lanciata la seconda fase del progetto di conservazione ed eredità dell’antica civiltà Shu. Nei prossimi tre anni saranno organizzati scavi e ricerche per esplorare i territori inesplorati delle aree funzionali e le importanti reliquie delle rovine di Sanxingdui e Jinsha.

Le rovine di Jinsha, insieme a quelle di Sanxingdui, sono i picchi dell’antica cultura Shu e rappresentano i due periodi più gloriosi dell’antico Regno Shu, scomparso improvvisamente circa 2.000 anni fa. (Xin)

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